Ecopiscine e biolaghi: il “tuffo” che piace anche ai vegani

lunedì 2 maggio 2016

Biopiscine e ecolaghi non sono semplici piscine. Sono microcosmi vivi e pulsanti, che crescono e si trasformano in assoluta armonia con l’ambiente che li circonda. Ecco perché sono particolarmente amati anche dai vegani e da chi, come loro, sceglie di vivere senza esercitare alcuna sopraffazione sulla natura.

Ecolaghi e piscine naturali, infatti, utilizzano la fitodepurazione come elemento di purificazione e creano con l'ambiente circostante un vero e proprio “mondo” di biodiversità.

A differenza degli impianti natatori tradizionali, in cui l’acqua viene sterilizzata tramite l’uso di prodotti chimici e con immissione di cloro, così da uccidere qualsiasi forma di vita, nei biolaghi e nelle piscine naturali la purificazione dell’acqua avviene tramite la fitodepurazione: un processo naturale in cui l’azione combinata del materiale ghiaioso, del substrato e delle piante acquatiche apposite va a generare delle reazioni biologiche che, unitamente all’utilizzo di pompe meccaniche, purificano l’acqua.

Inutile dire che i benefici sono molteplici: sul fronte della purezza dell'acqua (ideale per chi soffre di eczemi e allergie, perché paragonabile a quella di un lago di montagna) e dell'aria (le piante fanno il loro lavoro!) così come dell'impatto ambientale (bastano delle pompe a basso consumo, non ci sono rigide strutture in cemento armato ).

Ma non è tutto. Le analisi biologiche dimostrano che l’acqua fluita tramite flowform (gli esperti definiscono così le forme artificiali in cui l’acqua fluisce e ricrea i movimenti sinuosi e dinamici che essa ha in natura, rigenerandosi e trovando nuova vitalità energetica e biodinamica) è più ricca in ossigeno e in caratteristiche energetiche.

Un elemento che, ad esempio, determina una maggiore e qualitativamente superiore germinazione dei semi.

Secondo studi autorevoli, inoltre, l'acqua avrebbe una memoria e, a seconda delle informazioni ricevute, tenderebbe a “comportarsi” in un modo o in un altro (per ulteriori informazioni “La memoria dell’acqua e l’acqua informata”).

Ecco allora che anche biolaghi e biopiscine divengono luoghi in grado di esprimere il beneficio energetico e di equilibrio psicofisico riscontrabile in chi goda delle loro acque naturali, lo specchio fedele e limpido di chi lo vive o lo ha realizzato. Inutile dire, infine, che tanto le piante quanto gli animali adorano i laghi naturali e le ecopiscine.

Se per le piante acquatiche (basti pensare all'iris, all'equiseto palustre e alle ninfee) biolaghi ed ecopiscine sono un vero paradiso, risultano molto amati anche dagli animali, domestici e non, che ritrovano in questi specchi d'acqua un elemento naturale che stimola il loro istinto.

Se avete cani e gatti, in breve tempo scoprirete che per abbeverarsi non scelgono più la fidata ciotola ma solo ed esclusivamente le acque pure della vostra biopiscina.

Talvolta, inoltre, vi potrà capitare di imbattervi in qualche rana e, dopo un po' di tempo, anche in qualche minuscolo pesciolino le cui uova sono state portate lì dagli uccelli durante la migrazione.

Contrariamente a quanto si possa credere, invece, ad odiarli sono le zanzare: perché l'acqua in movimento non consente loro di deporre le uova e perché il biolago attira i naturali predatori dell'odiato insetto come, ad esempio, le libellule.