Biolaghi e biopiscine: l'infinita versatilità delle forme

mercoledì 18 febbraio 2015

Costruire un biolago o una biopiscina non significa semplicemente optare per una soluzione ecocompatibile ma anche regalarsi una infinità di forme tra cui scegliere e quindi uno specchio d'acqua unico e a misura dei propri desideri.

Si, perché a differenza degli impianti natatori tradizionali, biolaghi e biopiscine non sono costretti entro vasche predefinite ma possono adattarsi a qualsiasi spazio.

L'assenza di una qualsivoglia vasca dalla forma geometrica prefissata, infatti, consente loro di trasformare i propri confini e dar vita ad un elemento acquatico perfettamente integrato con l'ambiente circostante (Qui l'articolo su Come si costruisce una piscina naturale e un biolago)

In pratica, biolaghi e biopiscine hanno il vantaggio di

- essere meno impattanti dal punto di vista ambientale (non usano materiali strutturali invasivi, hanno uno scavo leggero, non necessitano di allacciamento alle fognature e non hanno vincoli ambientali)

- essere meno invasivi dal punto di vista visivo (biolaghi e biopiscine si inseriscono nel giardino in maniera assolutamente armonica)

- plasmarsi su ogni forma e esigenza, dalla piscina Interrata a forma libera ai laghetti naturali sino alle piscine di sabbia, ai laghi balneabili o a veri e propri laghetti di montagna

- poter essere costruiti anche in terreni di una certa pendenza (Si veda Costruire un lago o una piscina naturale in pendenza)

- godere di un design unico, con sabbie di tonalità e granulometrie diverse e zone relax che sfidano qualsiasi esigenza, con vere e proprie “spiagge” a prova di bambino o lettini sommersi per massimizzare la godibilità dell'impianto.

Infine, biolaghi e biopiscine hanno tempi di realizzazione decisamente più brevi,  hanno una stagionalità più ampia e consentono un grande arricchimento di biodiversità (vedi anche Stagionalità del biolago e biodiversità)