Quanto costano biolaghi e piscine naturali?

giovedì 3 aprile 2014

Quando si parla di ecolaghi e biopiscine, una delle primissime domande a sorgere spontanea è quella relativa ai costi di queste strutture.

Prima di entrare nel merito di eventuali cifre, è opportuno precisare che i biolaghetti e le piscine naturali non vengono realizzati secondo procedure standard: stiamo infatti parlando di impianti originali, creati su misura non solo di chi ne beneficerà ma anche dell’ambiente in cui l’ecolago sarà inserito, con caratteristiche del tutto personalizzabili.

Vien da sé, quindi, che è molto difficile stabilire parametri dettagliati di riferimento in termini di prezzo, motivo per cui riteniamo utile, prima di fornire un’indicazione di massima, illustrare quali siano i fattori che maggiormente incidono sul costo di un biolago o di una piscina naturale.

 

Difficoltà cantieristiche: a seconda dell’area chiamata a ospitare l’ecolago o la biopiscina, eventuali problematiche di accesso al cantiere o la necessità di operare in contesti in cui lavorino contemporaneamente più aziende possono generare un aumento della spesa;

Destinazione d’uso: il biolago può essere balneabile oppure ornamentale. E, ancora, si possono progettare specchi d’acqua a filtrazione naturale. Ovviamente le cifre non sono le stesse: in base alla destinazione, cambia – in modo sensibile – il dimensionamento dell’impianto di fitodepurazione e, di conseguenza, il prezzo;

Dimensioni: naturalmente la grandezza del biolaghetto, quale che sia la sua destinazione, è un aspetto influente sul prezzo;

Tipologie e forme: a parità di dimensioni e optional, gli ecolaghi con forme naturali presentano costi inferiori rispetto a biolaghetti formali più simili a una biopiscina, con pareti in calcestruzzo;

Tipo di terreno: può capitare che, per sua particolare conformazione, il terreno non consenta lo scavo diretto ma ponga la necessità di costruire muri in calcestruzzo a sostegno dell’esecuzione delle successive opere;

Optional: in questo caso tutto sta al gusto, alle esigenze e alle scelte di chi poi fruirà dell’ecolago: la pavimentazione potrà essere realizzata in legno o in pietra, potranno essere installati docce solari, pontili, sedute in pietra, rabbocco automatico o proiettori led. La gamma delle decorazioni per la piscina naturale è pressoché infinita, e arriva a comprendere stramazzi (il sormonto di un ostacolo da parte dell’acqua), ruscelli, spiagge, giochi d’acqua, flowform e così via;

Falda acquifera alta: in alcune zone la falda acquifera è a un livello molto alto, cioè prossima alla parte più superficiale del terreno. In circostanze del genere può accadere di imbattersi, durante le fasi di escavazione, nell’acqua di falda, il che comporta l’impiego di sistemi di drenaggio a volte piuttosto costosi (per esempio il wellpoint) per poter proseguire con i lavori correttamente e in sicurezza;

Tubi e cavidotti: qualora nella zona individuata per la costruzione del biolago siano presenti tubature o cavidotti bisognerà procedere a un loro spostamento, con conseguente rialzo dei costi.

Come si può notare, le componenti che influiscono sul costo di un ecolago sono molte e variegate, come molteplici e sfaccettati sono i meccanismi che la natura mette in atto per garantire la vita e mantenerne inalterati gli equilibri. Visto poi che difficilmente le variabili qui elencate si presenteranno contemporaneamente nel corso della medesima realizzazione, sarà la combinazione delle caratteristiche del proprio terreno e delle proprie esigenze a determinare il prezzo finale. Che, in via del tutto generale, oscilla tra i 250 e i 600 euro al metro quadrato.